Pata Negra La Prosciutteria – Quartucciu (CA)

Pata Negra La Prosciutteria – Quartucciu (CA)

La qualità e la tradizione del burro e delle creazioni di Beppino Occelli non conoscono confini e arrivano in tutta Italia, isole comprese.

I nostri prodotti, infatti, sono presenti anche in un’isola di grandissima tradizione casearia come la Sardegna. Oggi siamo andati in visita a “Pata Negra La Prosciutteria”, bottega alimentare che propone prosciutti (e formaggi) di altissima qualità a Quartucciu, a pochi chilometri da Cagliari. Abbiamo intervistato il proprietario Massimo (Max) Pisu.

Partiamo dalla sua storia, che si intreccia inevitabilmente con quella della sua attività: potrebbe raccontarcela in breve?

La mia prima esperienza risale a oltre trent’anni fa. Siamo negli anni Novanta e io, appena diplomato, non volevo “rinchiudermi” in un ufficio e ho deciso di aprire una piccola bottega di quartiere insieme a mia zia. Ero inesperto, ma anche tanto affascinato da questa avventura.

Col tempo da botteghina siamo diventati un punto di riferimento nel cagliaritano: questo perché ho fatto tante fiere, italiane e internazionali, e la mia passione è cresciuta insieme alla mia esperienza. E dopo dieci anni ho aperto la mia seconda salumeria a Cagliari città. Poi, però, ho chiuso entrambi i locali e mi sono dedicato a un’esperienza di oltre quattro anni: prima a Torino, poi in Sudamerica, dove mi sono occupato anche di food per il turismo internazionale.

Poi sono rientrato in Sardegna, e per dieci anni mi sono occupato della gestione dei banchi residui in tutti i negozi della Sardegna.

E la prosciutteria?

È nata dopo un periodo di riflessione, quando avevo notato che si stava tornando un po’ “indietro” dal punto di vista della qualità che si offriva. Il comparto turistico-stagionale mirava a generare rendita da tutto, scendendo sempre più in basso dal punto di vista qualitativo.

Con i miei 50 anni mi sono rimesso in gioco, con la mia compagna che è stata una grossa “spalla” per me. Mi ha aiutato fin dall’inizio e nei sei anni di attività siamo cresciuti notevolmente, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.

Quanti prosciutti avete al momento?

Ne abbiamo oltre 300 tipi, e crescono sempre più! Ormai siamo conosciuti per essere esperti della prosciutteria spagnola, e anche per quella italiana e sarda: quest’ultima specializzazione ci ha consentito di valorizzare la qualità del prodotto sardo.

E i formaggi invece?

Insieme ai prosciutti ho investito nei formaggi d’élite, non i soliti formaggi che si possono reperire nella GDO. Ho fatto valere la mia esperienza di trent’anni: ho contattato i miei vecchi fornitori piemontesi e vicentini e ho “messo in gioco” i migliori formaggi che potevano offrire. Abbiamo anche formaggi che arrivano dall’Inghilterra e addirittura dal Tibet. Sì, sono “malato” anche di formaggi!

Come è venuto in contatto con Beppino Occelli, e quali sono i suoi formaggi che si possono trovare oggi nel vostro negozio? Quali quelli più apprezzati?

Io e pochi altri dei miei colleghi siamo stati fra i primi a introdurre Beppino Occelli 35 anni fa nel territorio cagliaritano: proporre un burro chiarificato era da visionari (anche per il prezzo) all’epoca.

Siamo stati i pionieri della cultura dell’alta “formaggeria” italiana, e Occelli lo è tuttora. C’è sempre stato un ottimo rapporto con lui. Come prodotti proponiamo il burro, che usiamo anche per i nostri apertivi insieme alle acciughe del Cantabrico.

E poi abbiamo tutte le specialità: l’Occelli al whisky e malto d’orzo, quello in foglie di castagno, quello alla frutta… Beppino Occelli è conosciuto per dei formaggi che vanno fuori dal comune e i nostri aperitivi sono un po’ fuori dal comune, quindi è un matrimonio perfetto: sono dei percorsi di degustazione.

Ho rapporti con altri 3-4 fornitori di alta fattura, ma devo dire che i formaggi più apprezzati e ricercati, quelli che ci chiedono prima ancora di prenotare i tavoli, sono quelli di Occelli.

E conosco bene la sua realtà: sono stato a Valcasotto e Bra in passato è diventata quasi la mia seconda casa.

La nostra rubrica si chiama Negozi & Paesi. Dopo aver parlato del vostro negozio, quindi, ci parlerebbe di Quartucciu: cosa non dovrebbe perdersi un turista appena arrivato? Qualche curiosità o “chicca”?

Il paese in sé è abbastanza piccolo, legato alle vecchie tradizioni, e anche per questo ho cercato di creare un format unico.

Ho scelto Quartucciu anche perché qui ci sono nato. Ultimamente hanno inaugurato il bellissimo parco urbano Sergio Atzeni aperto a tutta la comunità, proprio di fronte alla Prosciutteria.

Spostandosi di poco, poi, si arriva facilmente a Cagliari con tutte le sue bellezze. Ad esempio, siamo a 5 chilometri dal Poetto, una delle spiagge più estese, belle ed interessanti d’Europa.

Pata Negra La Prosciutteria

Via Carlo Rosselli, 19

09044 – Quartucciu (CA)

327 229 47 39