Uovo in camicia su fonduta di Occelli in foglie di castagno
Portata
Secondi Piatti
Durata
30 minuti
Difficoltà
Facile
Ingredienti
- 160 g di Occelli® in foglie di Castagno
- 160 ml di latte
- 160 g ml di panna fresca
- Noce moscata q.b.
- 4 uova
- Aceto bianco q.b.
- Erba cipollina q.b.
Preparazione
L'uovo in camicia è un piatto di per sé molto semplice, ma è sufficiente abbinarlo ad altri ingredienti di qualità per realizzare un piatto gourmet (del resto è molto versatile e si sposa bene con tante preparazioni).
Come nelle ricetta che segue: un semplice uovo in camicia, servito su una cremosa e squisita fonduta di Occelli® in foglie di Castagno diventa un piatto raffinato e goloso!
Procedimento
Iniziate preparando la fonduta. Tagliate a pezzetti l'Occelli® in foglie di Castagno e tenetelo a portata di mano.
Mettete il latte e la panna in una casseruola piuttosto capiente: quando staranno per bollire, togliete la casseruola dal fuoco e unite l'Occelli® in foglie di Castagno. Mescolate bene con una frusta, finché il formaggio non si sarà perfettamente sciolto e la fonduta non sarà liscia e omogenea. Se lo gradite, insaporite con un pizzico di noce moscata.
Tenetela da parte al caldo.
Ora preparate le uova in camicia. Versate dell'acqua una pentola capiente, riempiendola più o meno per ¾.
Quando l'acqua accennerà a bollire, unitevi un cucchiaio di aceto bianco e subito dopo, con l'aiuto di un cucchiaio o di una frusta, giratela creando un vortice.
Rompete un uovo in una tazza o in una ciotola e mettetelo subito all'interno del vortice, facendolo cuocere per un paio di minuti circa, finché l'albume non si sarà rappreso bene e avrà avvolto il tuorlo. Prelevatelo quindi con una schiumarola e mettetelo a scolare.
Procedete in questo modo per la preparazione delle altre tre uova.
Passate quindi all'impiattamento: versate prima un po' di fonduta, dopodiché adagiate l'uovo in camicia sopra la fonduta e completate con una spolverata di erba cipollina. Al momento di servire incidete l'uovo, così da far fuoriuscire il tuorlo.
